Sei in cerca di una destinazione diversa dal solito dove andare per un weekend alternativo?
Cosa c’è di meglio di un weekend ad Algarve, nel bellissimo sud del Portogallo?
L’Algarve ti entra negli occhi e nella testa con le sue spiagge incredibili, i piccoli borghi marinari, il rumore dell’Atlantico, ma soprattutto con la sua luce. La luce calda incredibile del Portogallo, che qui nel sud è ancora più intensa. Grazie al suo clima favorevole per 12 mesi all’anno, l’Algarve è anche la zona più turistica del Portogallo. Una parte della regione, quella che va da Faro ad Albufeira e Lagos, è molto urbanizzata, mentre il tratto di costa vicino alla Spagna, e quello che si affaccia a ovest sull’Atlantico sono decisamente più selvaggi.
Tutto l’Algarve è però molto organizzato e comodo da visitare. Le cose da vedere in Algarve sono tante, così come le possibilità di rilassarsi in spiaggia e godersi il mare, quindi è un viaggio adatto per un weekend.
Cosa vedere in Algarve: tutti i luoghi da non perdere
Giorno 1:
da Sagres a Lagos Sagres è una tappa obbligatoria di una vacanza in Algarve, non solo per chi ama fare surf. Qui la natura selvaggia, la forza del mare e le alte scogliere di Cabo de São Vicente conquistano ogni giorno i tanti viaggiatori che vengono a fotografare queste coste così affascinanti.
Rientrando da Sagres puoi visitare la pittoresca Lagos, prendere un caffè nel caratteristico centro storico e ammirare le magiche scogliere di Ponta da Piedade. La giornata è di sicuro già stata ricca di attrazioni, ma nel caso ci fosse ancora un po’ di tempo, puoi fermarti a Praia da Rocha per un aperitivo o una cenetta in riva al mare.
Giorno 2:
tra grotte marine e panorami Fra Lagoa, Porches e Carvoeiro si concentrano alcune delle spiagge e dei panorami più incantevoli di tutto l’Algarve. Proprio per questo motivo questa zona richiama visitatori in ogni periodo dell’anno pronti a fotografare falesie frastagliate e paesaggi marini.
Puoi dedicare il secondo giorno di viaggio in Algarve alla scoperta di queste meraviglie della natura.
- Praia de Albandeira con il famoso Arco. Qui puoi rigenerarti con un bel panorama dall’alto oppure fare un tuffo e prendere il sole.
- Praia da Marinha la spiaggia più fotografata di tutto l’Algarve, una delle tappe irrinunciabili sia per un tramonto che per una giornata tra sole e mare.
- Grotta di Benagil la famosa finestra sul cielo dell’Algarve. Questa grotta marina è visitabile sia in un percorso panoramico dall’alto che fa parte dell’itinerario Sete Vales Suspensos che con una bellissima gita in barca che si spinge fino a Praia da Marinha.
- Praia da Senhora da Rocha dove ammirare un tramonto da sogno rientrando da questo itinerario in Algarve Centrale.
Giorno 3:
da Vilamoura a Tavira.
Il terzo giorno di viaggio in Algarve puoi rilassarti nella spiaggia vicina all’hotel o in piscina, oppure se hai ancora voglia di esplorare l’Algarve dopo un po’ di relax e di sole l’itinerario continua. Tra le località più affascinanti da visitare troviamo Vilamoura. Questa cittadina è molto diversa dai villaggi di pescatori e tutto ruota intorno alla lussuosa Marina dove si concentrano ristoranti, hotel eleganti e negozietti.
A poca distanza da Vilamoura si trova Praia da Falésia, una delle spiagge più belle dell’Algarve. Questa lunga distesa sabbiosa circondata da falesie rossastre negli anni è stata più volte premiata e riconosciuta come una delle spiagge più belle di tutta Europa.
Se invece dopo tante spiagge e falesie preferisci fare un tour più culturale allora puoi dedicare l’ultimo dei 3 giorni in Algarve alla scoperta di Faro.
Faro è il capoluogo della regione dell’Algarve. Visitando Faro non potete senz’altro perdervi i suoi edifici e monumenti storici. Si entra nel centro storico passando dalla Porta Arco da Vila. La struttura risale al 19° secolo ed è posizionata di fronte alle antiche mura della città. Visitate il luogo sacro e salite fino in cima alla torre dell’orologio, dalla quale si gode di un’ottima vista e dove tra l’altro nidificano le cicogne. Continuando a passeggiare per le vie del centro, si possono osservare le antiche mura risalenti al periodo moresco e le varie porte di accesso.
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