Oggi vi proponiamo un “viaggio” nell\’immediato futuro, un futuro che sa di energia olistica, dove le case in cui abiteremo avranno facciate non soltanto belle e funzionali, ma soprattutto tecnologiche.
Vi portiamo ad Amburgo, dove l\’azienda BIQ è riuscita a realizzare il primo edificio al mondo con le facciate ricoperte da microalghe, impianti molto piccoli, la maggior parte non più grandi di batteri, che si riproducono e crescono attraverso un circuito idraulico, producendo energia rinnovabile.
Le microalghe sono inserite negli elementi in vetro che compongono la \”pelle bio\” di alcune facciate dei palazzi. Mentre le pareti del nord-est e nord-ovest- sono puramente decorative, le alghe all\’interno delle facciate a sud-ovest e sud-est servono per produrre biomassa per l\’energia rinnovabile. Le facciate biologiche assorbono la luce del sole permettendo alle microalghe di crescere producendo energia generata dalla trasformazione del biossido di carbonio attraverso la fotosintesi. Questa forma di produzione di energia rinnovabile è visibile dall\’esterno dell\’edificio, ed è una parte intenzionale del concetto architettonico e ci dà un assaggio nella vita urbana nel futuro.
Queste strutture pongono enorme attenzione anche nei confronti degli spazi interni. La sempre maggiore interconnessione tra vita e di lavoro e l\’aumento della domanda di spazi abitativi adattabili hanno portato alla realizzazione di appartamenti per che permettono agli abitanti di configurare le modalità di vita \”on demand\”. A seconda delle loro esigenze, le singole funzioni del appartamento – bagno, cucina, zona notte – possono essere scambiate o combinate per formare una \”zona neutra\”.
L\’edificio BIQ mostra che in futuro le strutture saranno in grado di poter avere un numero di funzioni diverse, e di essere molto più di un rivestimento estetico per la protezione contro la pioggia e il freddo. Secondo un innovativo concetto di vita, futuristico e \”intelligente\”, le case del futuro dovranno dare ai cittadini di centri urbani la possibilità di adattare gli spazi alle necessità della vita in un dato momento.
Certo, nel futuro tutto questo sarà possibile, per il momento, possiamo vivere una piccola anteprima ad Amburgo, munendoci di un po di immaginazione, per pensare che questi edifici presto saranno proprio le nostre case.
