Come ogni anno, una delle tappe più importanti del calendario stagionale della scherma sono gli Europei che in questo 2014 si svolgono a Strasburgo, in Francia, dal 7 al 14 giugno. La manifestazione ha valenza ancora superiore rispetto al solito perchè fa da antipasto ai Mondiali di Kazan, in Russia, dal 15 al 23 luglio. L\’Italia parte in prima linea quando c\’è da salire in pedana e combattere per le medaglie, forte di una scuola e di una tradizione uniche: gli azzurri hanno il record continentale di medaglie d\’oro, 53, e vantano un totale di 143 podi, secondi solo alla Russia, 146.
Dopo l\’evento del 2013 svoltosi a Zagabria, in Croazia, quest\’anno gli Europei hanno sede a Strasburgo, in Francia, e gli atleti si sfideranno sulle pedane della Rhénus Sports Arena, impianto da 6200 posti che solitamente viene utilizzato dallo Strasburgo IG, formazione che milita nella serie A di basket francese. Nel 2003 è stata rimodernata ed è situata nel quartiere di Wacken su Boulevard de Dresde, esattamente di fronte al palazzo del Parlamente Europeo. La manifestazione è organizzata dalla Confederazione europea di scherma, l\’organo continentale che conta 44 federazioni affiliate.
Gli Europei inizieranno sabato 7 giugno e si concluderanno il sabato successivo, 14 giugno. Le competizioni si svolgeranno dalle 8.30 del mattino fino alle 20 la sera. Questo il calendario:
7 giugno: spada maschile e cerimonia d\’apertura;
8 giugno: spada femminile;
9 giugno: sciabola femminile e fioretto maschile;
10 giugno: fioretto femminile e sciabola maschile;
11 giugno: spada maschile a squadre;
12 giugno: spada femminile a squadre;
13 giugno: sciabola femminile e fioretto maschile, a squadre;
14 giugno: fioretto femminile e sciabola maschile, a squadre.
Nell\’ultima edizione, Zagabria 2013, l\’Italia è stata regina dell\’albo d\’oro con 8 medaglie totali e 3 ori, portati da Elisa Di Francisca nel fioretto individuale, dal team del fioretto femminile, e dal team della sciabola maschile. Per Strasburgo 2014 le speranze italiane di medaglia sono sempre affidate alle ragazze del fioretto, con Elisa Di Francisca campionessa europea e Olimpica in carica (oro a Londra 2012), e Arianna Errigo, lei invece argento a Londra ma campionessa del Mondo a Budapest nel 2013. Loro, e la squadra, partono assolutamente favorite nelle rispettive competizioni. Sempre nelle donne ci si affiderà a Irene Vecchi nella sciabola dopo il bronzo di Zagabria, sia individuale, sia a squadre, e a Francesca Quondamcarlo, 29enne romana vincitrice dell\’argento agli ultimi Europei.
Cercheranno riscatto i ragazzi del fioretto: nessuna medaglia a squadre a Zagabria dove però Andrea Baldini vinse il bronzo. Vorranno rifarsi i vari Andrea Cassarà, Valerio Aspromonte e Giorgio Avola, campioni del mondo nel 2013. Anche gli spadisti avranno fame dopo gli ultimi insuccessi, a partire da Paolo Pizzo, oro mondiale nel 2013, e Matteo Tagliariol, oro a Pechino 2008. Promette bene invece la sciabolo che ha ritrovato Aldo Montano e riparte dall\’oro a squadre e dal bronzo individuale di Enrico Berrè a Zagabria: carichi anche Diego Occhiuzzi e Luigi Samele. Gli avversari principali e più pericolosi vengono da Germania, col fiorettista Peter Joppich e lo spadista Jorg Fielder, dalla Romania, con Dolcineanu nella sciabola e Ana Branza nella spada, e i soliti temibili russi.