RaccontaCittà è un modo per guardare l\’Italia dai vostri occhi, riscoprire borghi affascinanti e dar voce agli aneddoti più simpatici attraverso i vostri articoli. Questa settimana seguiamo Elisa, blogger di Girandolina nel suo itinerario di viaggio e facciamo tappa a Pistoia, centro storico prettamente medievale ricco di bellezze e tesori artistici tutti da scoprire. Se anche tu vuoi raccontarci la tua città, inviaci il tuo articolo all\’indirizzo magazine@bagexpress.it. Saremo felici di pubblicarlo sul nostro Magazine!
Sapete che la mia città Pistoia sarà la nuova Capitale della Cultura 2017? Io come la maggior parte dei miei concittadini ne sono molto fiera e orgogliosa, anche perché questa sarà una grande occasione per Pistoia e il suo territorio, per farsi conoscere sempre di più al turismo nazionale e internazionale e per poter uscire finalmente allo scoperto dalla nicchia in cui purtroppo si era ritrovata suo malgrado, subendo la vicinanza della troppo ingombrante e famosa Firenze. Spero che molti turisti verranno quindi a visitare questa bellissima città toscana, con un centro storico prettamente medioevale, e rimasto immutato nei secoli; la sua dimensione è molto piccola e questo permette la sua visita tranquillamente anche in una sola giornata! Per questo ho pensato bene di crearvi un piccolo itinerario giornaliero alla scoperta delle bellezze e dei tesori artistici della mia bella Pistoia!
Pistoia: come arrivare
Pistoia è facilmente raggiungibile con tutti i mezzi. Il treno è il più indicato, anche perché la stazione ferroviaria di Pistoia è relativamente vicina al centro (circa 10 minuti di camminata) inoltre ogni mezz\’ora circa partono treni da Firenze Santa Maria Novella (la stazione principale di Firenze), e Prato Centrale. In macchina purtroppo la maggior parte dei parcheggi è a pagamento, il più vicino e economico è il parcheggio presente in Piazza San Lorenzo, veramente a 5 minuti di camminata da Piazza Duomo, piazza principale di Pistoia.
Se invece volete risparmiare esistono due parcheggi gratuiti, fuori le mura cittadine (che ancora oggi in determinate zone della città la cingono, come facevano un tempo); si tratta del Parcheggio Cellini a circa 15 minuti a piedi dal centro (esiste anche un bus navetta che fa la spola), e il parcheggio del vecchio Ospedale del Ceppo, in Viale Matteotti, (anche qui circa 10 minuti di camminata dal centro).
Cosa vedere
Piazza Duomo: è il centro nevralgico della città da sempre. Considerata da molti una delle piazze più belle d’Italia, è particolare perché ha la caratteristica di racchiudere al suo interno tutti e tre i poteri dello Stato: il potere religioso grazie alla presenza della Cattedrale, il potere legislativo grazie alla presenza del Tribunale, e il potere temporale grazie alla presenza del Comune. Tutti gli edifici ancora svolgano egregiamente il loro lavoro, e sono visitabili gratuitamente all\’interno per una buona parte.
Cattedrale di San Zeno: il nostro Duomo, racchiude al suo interno l’ Altare Argenteo di San Jacopo, che si dice fu fatto costruire per custodire una reliquia del famoso Santo ( che è anche il patrono di Pistoia). Pistoia infatti era una delle mete di sosta dei pellegrini che si avviavano per il Cammino di Santiago di Compostela e si fermavano in città per ammirare la reliquia del Santo; vi basti pensare che uno dei rami principali della via Francigena,( ovvero il percorso che da Canterbury in Inghilterra portava a Roma) passava nei territori pistoiesi, e addirittura esisteva una scorciatoia della stessa Via Francigena, chiamato \”Via Francesca della Sambuca\” che partiva da Pistoia per arrivare a Bologna facilitandone il cammino.
Campanile: a fianco della Cattedrale, impossibile non notarlo, è forse il simbolo della città stessa; ci si può salire sopra e dalla sua altezza di 67 mt, in giornate limpide e terse, si gode di un panorama bellissimo di tutta la piana pistoiese, e addirittura è possibile vedere le sagome della cupola del Brunelleschi e del Campanile di Giotto della \”vicina\” Firenze. Ricordo che ogni anno in occasione dell ‘Epifania, i Vigili del Fuoco di Pistoia, organizzano dalla sua cima, la “discesa della Befana”, un evento ormai imperdibile per molti pistoiesi e non!
Antico Palazzo dei Vescovi: l’ingresso è possibile solo tramite visite guidate. È stato per molti secoli la
dimora personale dei vari Vescovi che si sono avvicendati negli anni, e ognuno di loro ha lascito sua
testimonianza nell\’architettura e nell\’abbellimento dell\’edificio stesso. Al suo interno c’è un interessante
museo.
Battistero di S. Andrea: merita una visita anche il piccolo Battistero di Andrea Pisano proprio di fronte, (di recente restauro), costruito in perfetto stile gotico.
Antico Ospedale del Ceppo: è il vecchio ospedale di Pistoia, e fino a pochi anni fa ancora il principale
ospedale pistoiese (ora stato trasferito in altri edifici). È uno fra i più antichi ospedali del mondo, e al suo
interno è presente il più piccolo Teatro Anatomico del mondo. Molto particolare è il Fregio Robbiano (di
recente riapertura), creato da Luca della Robbia sul frontone dell’edificio, che rende l’ospedale un
monumento di notevole importanza. Nei suoi sotterranei è possibile visitare la Pistoia Sotterranea, un
percorso che si snoda nelle viscere della città attraverso l’alveo del fiume Brana.
Pieve di S. Andrea: entrata gratuita. Leggermente distante dal centro (5 minuti) è famosa per avere al suo interno il Pulpito di Giovanni Pisano ( che avrete visto mille volte nei libri a scuola). È un pulpito bellissimo con 3 statue di leonesse con i cuccioli che rappresenta l’allucinazione simbolica alla morte e alla resurrezione di Cristo.
Dove mangiare a Pistoia
Per mangiare, fare un aperitivo o semplicemente vedere la movida pistoiese, basta recarsi nella Piazza della Sala, e nella vicina Piazzetta degli Ortaggi dove troverete una miriade di ristoranti tipici e locali per passare un’ottima serata!
Spero con questo piccola guida di avervi aiutato a conoscere meglio la mia Pistoia, e vi aspettiamo numerosi!!
Elisa