Diffidate da chi vi dice che il momento migliore per vedere Lisbona è d’estate. Io l’ho vista in pieno inverno e me non sono innamorata, per 5 semplici motivi:
- I panni stesi ad asciugare. Arrivate ad Alfama, il quartiere più bello di Lisbona, percorrete le viuzze ripide ripide con la testa all’insù a guardare tutto ciò che incontrate: portoni colorati, alberi di arancio, salite e discese affiancante da palazzi ricoperti di azulejo da cui pendono sempre, qualunque stagione sia, panni colorati ad asciugare.
- Le atmosfere vintage. Potreste fare il biglietto aereo solo per trascorrere un intero sabato da \”A Outra Face da Lua” un negozio di abiti e accessori vintage con ristorantino annesso. Immerso nel quartiere Baixa, è il luogo ideale dove acquistare cappelli anni 40, cappotti anni 50 e borsette anni 60. E se vi viene sete tra una prova d\’abito e l’altra, fatevi portare del ginjinha (liquore alla ciliegia).
- Bacalhau com natas. Si dice che in Portogallo esista una ricetta di baccalà per ogni giorno dell’anno, ma a me è bastato un singolo piatto per innamorarmi del gusto straordinario del pesce simbolo di Lisbona. Una ricetta a base di patate, baccalà, panna e cipolle, cotta al forno, che vi farà uscire fuori di testa.
- Il calore di chi resta. Lisbona è piena di palazzi fatiscenti, mezzi distrutti, case abbandonate, lasciate in balia del tempo. Una città che si è svuotata ma chi resta, vive amando questo posto, conservando la tradizione come un tesoro da tramandare intatto. E così capita di bere un bicchiere di porto in qualche locale di ritrovarsi in mezzo a cantanti folk che eseguono canti popolari con al nostalgia negli occhi. Se state pensando al famoso fado, vi sbagliate, si tratta di ritmi vivaci, che vi coinvolgeranno fino a farvi venire voglia di unirvi e di battere le mani.
- Pastéis de Belém. Se in una normale giornata estiva potreste impiegare fino a 2 ore per entrare nella famosa pasticceria, in una pigra domenica invernale ci metterete meno di 5 minuti. Prendete un tavolo in una delle stanzette infondo, ordinate un paio di Pastéis, il dolce di pastasfoglia e crema pasticciera e preparatevi a toccare il paradiso.
Insomma, se è vero che viaggiare è come innamorarsi, preparatevi a prendervi una cotta bella grossa!