Affascinante, magica e misteriosa: la Scozia si sta rilanciando dal punto di vista turistico in questo 2014. E ora è arrivato il momento dell’estate, banco di prova per un’intera nazione: l’Homecoming Scotland sta funzionando? Si tratta di un programma di eventi iniziati a gennaio e che terminerà a dicembre, ideato per celebrare la gastronomia, le risorse naturali, la cultura, la creatività e le tradizioni scozzesi. “Orgoglio scozzese” si potrebbe dire: è proprio questo il periodo più opportuno per visitare la parte settentrionale del Regno Unito.
Italia-Scozia no stop – La meta non è ancora fra le più gettonate nel nostro paese e lo si nota dalla carenza di collegamenti diretti con l’Italia. Il consiglio è quello di arrivare ad Edimburgo: con Ryanair è possibile volare da Pisa, Roma (Ciampino) e Bologna per la capitale. Se invece il vostro aeroporto di partenza si trova a Milano o a Napoli, servirà optare per easyJet. La seconda città collegato con gli scali nostrani è Glasgow: da Pisa e Roma (Ciampino) con Ryanair, da Roma (Fiumicino) con Jet2.
Un salto nel tempo – Un momento unico andrà in scena da sabato 28 a lunedì 30 giugno: si tratta del Bannockburn Live, celebrazione con la commemorazione dei 700 anni dalla celebre battaglia di Bannockburn (vinta dagli scozzesi, nella prima guerra di indipendenza dall’Inghilterra, nel 1314). Le rievocazioni storiche vi porteranno indietro fino al quattordicesimo secolo, per scoprire i clan e un’infinità di eventi musicali, letterari, di artigianato e attività varie, come i Giochi delle Highland. Completa il quadro il nuovissimo centro visitatori con la Battle of Bannockburn.
Che cosa vedere – Edimburgo come punto di partenza, città che sorge su sette colli: in pole c’è la città vecchia, fra il castello (nella parte ovest del Royal Mile) e il palazzo reale. Questa splendida old town offre case popolari, viuzze, che si scontrano con le abitazioni della Georgian New Town. Ed ecco poi la National Gallery of Scotland e la pinacoteca Scottish National Portrait Gallery. Ma non fermatevi a lungo, la Scozia è tanto altro: il parco Nazionale dei monti Cairngorm offre montagne e natura incontaminata a perdita d’occhio. Sulla costa occidentale ecco poi il via per le Ebridi, facilmente raggiungibili in traghetto: i menhir di Calanais, misteriosi e ricchi di fascino, le incantevoli isole collegate fra di loro, le spiagge selvagge e deserte compongono un mondo da scoprire con assoluta tranquillità.
A tavola – Anche qui comandano “fish and chips”. I “chippies” sono ovunque, optate per quelli più vicini al mare e consumateli da asporto, con un pizzico di sale e aceto. Oppure scegliete salsicce, black pudding e tortini di carne. Spiccano poi il manzo, il salmone e il pesce affumicato, mentre per la mattina ecco il celebre porridge. Colazione con questa sorta di polenta di avena, calda, da consumare con sale, oppure anche con zucchero di canna e latte cremoso. E poi ecco il whisky, vera e propria icona nazionale.